martedì 17 novembre 2009

L' ITALIA SI FA ONORE!!!!!!!
Al nostro secondo giorno qui sull'isola di Lesbo, il team italiano si fa onore. Oggi i 6 Paesi del Progetto GALE nella loro componente studentesca si sono riuniti in 5 gruppi misti per discutere e pianificare il gioco da tavolo che sara' il risultato finale del progetto.
Alla fine dei lavori l'idea italiana del gioco e' risultata vincente in 3 gruppi su 5.
SIAMO TROPPO FORTI!!!
Domani il verdetto finale nella votazione della proposta di gioco migliore tra le tre piu' votate.
Ma noi possiamo gia' essere fieri dell' "Italian Way" e di noi stessi naturalmente!!!!!

lunedì 2 novembre 2009

PARTENARIATO COMENIUS AL VIA

L' Istituto “S. Giovanni Bosco” di Colle di Val d'Elsa, Siena, presieduto dal prof. Marco Parri, inizia quest'anno un'esperienza straordinaria: un partenariato multilaterale COMENIUS finanziato , per un importo complessivo di 20 mila euro, nell'ambito del Programma di Apprendimento Permanente (LIFELONG LEARNING PROGRAMME) del DG Istruzione e Cultura della Commissione Europea, per il tramite dell' Agenzia Nazionale LLP Italia di Firenze
Il progetto di cui sopra, di durata biennale, prende il titolo di GALE (Game And Learning in Europe ovvero Gioco e apprendimento in Europa), e coinvolge sette Paesi e altrettante scuole superiori europee: il “San Giovanni Bosco” per l'Italia, il 3° Geniko Lykeio Mytilinis per la Grecia, il Colegiul Tehnic Aiud per la Romania, il Gymnasium Brede per la Germania, il Nagy Sándor József Gimnázium per l'Ungheria e il SOY''St. Sofroni Vrachanski per la Bulgaria.
Non è solo un progetto linguistico, sebbene la lingua veicolare sia, come è ovvio, l'inglese. Semmai è multidisciplinare, con obbiettivi semplici ma significativi. I nostri alunni conosceranno l'Europa attraverso la storia, la geografia, l'arte e la cultura popolare degli stati coinvolti; miglioreranno le competenze informatiche e le capacità di comunicazione e cooperazione nel piccolo e nel grande gruppo, in lingua madre e in lingua straniera. Non da ultimo, si divertiranno a tradurre il proprio lavoro in una varietà di prodotti (weblogs, CD, video, opuscoli, prodotti digitali ecc.)
A rappresentare l'Italia saranno i 20 alunni della II BP del corso di Scienze della Formazione e 4 insegnanti che, attraverso incontri internazionali, laboratori, conferenze on-line, telefono, e-mail,weblogs, scambieranno informazioni con i coetanei e i colleghi delle altre scuole europee riguardanti le sette discipline oggetto del progetto: Storia, Geografia, Storia dell'Arte, Matematica e Scienze, Ed. Fisica e Musica.
Il prodotto finale di tale lavoro congiunto tra studenti e docenti-coordinatori , sarà un gioco da tavolo sui contenuti delle materie coinvolte nel progetto.
Di particolare importanza sono gli incontri internazionali a cui parteciperanno delegazioni delle 7 scuole e grazie ai quali alunni e insegnanti avranno la possibilità di conoscersi dal vivo, confrontandosi con culture e sistemi scolastici diversi da quelli di appartenenza.
Due sono quelli previsti: il primo in Grecia (Isola di Lesbo, sede greca del Comenius), dal 15 al 21 novembre, dove verrà progettato il gioco; il secondo in Bulgaria (presso l'istituto di Plovdiv), presumibilmente a maggio 2011, quando gli studenti parteciperanno al torneo internazionale con il prodotto da loro creato.
Tra le due mobilità internazionali si inseriscono attività bimestrali sulle materie del progetto che forniranno il materiale su cui strutturare il gioco.
Questo progetto, figlio di un'idea che io e i miei 6 partner europei abbiamo avuto durante la coinvolgente esperienza e-Twinning (il gemellaggio elettronico tra scuole) dell'anno scorso, che è valsa alla nostra scuola il Premio di Qualità Europeo, è venuto alla luce durante una faticosissima visita preparatoria svoltasi a febbraio scorso presso la scuola ungherese. Visto l'entusiasmo con cui i colleghi e gli alunni, sostenuti dalle famiglie, stanno affrontando la prima attività del progetto in preparazione all'incontro di novembre in Grecia, sarà sicuramente un'esperienza fantastica da cui tutti usciremo arricchiti personalmente e professionalmente.

Danila Ferro
coordinatrice italiana
G.A.L.E